Repertorio

William Gillbert has over fourty roles in his repertoire

01.

Mani in extasy

n questo libro il caos prende forma. Si leva la polvere e restano pensieri sciolti e liberi. Seguono il percorso dell’autrice. Un passato di disturbi alimentari gravissimi, tra ricoveri volontari e coatti. Un presente da combattente, impegnata anche nelle scuole, nel sostegno di chi soffre di DCA e nella propagazione del messaggio. La provocazione delle mani viste come Dio e dell’annullamento della speranza, del desiderio e della preghiera dove resta solo l’estasi del fare. Costruzione e distruzione, squilibrio e equilibrio, peccato e santità si mischiano e confondono nel forte messaggio vitale di osare, osare sempre e osannare la vita che comprende anche la morte, il dolore. Mani. Mani che fanno. Fare. Vivere. Essere uomini, santi e peccatori a trecentosessanta gradi. Che sia in cielo o in terra.

02.

Psychedelic

Si tratta di una raccolta di ventuno poesie “libere”, come le chiamo io, perché libere da ogni condizionamento metrico/letterario. In questo libricino poi il titolo deriva dal fatto che non c’è neppure un “condizionamento” d’argomento, perché, come le luci stroboscopiche a palla delle vecchie sale da ballo, gli argomenti si susseguono senza che sembri vi sia un senso, anche se per me c’è, perché sono state scritte in un arco di tempo dove ogni giorno quella poesia era collegata ad un mio pensiero che veniva a galla o ad un fatto contingente, finito questo periodo della mia vita sono state messe insieme in ordine cronologico”.

03.

Silenzio

Un viaggio dell’anima, intimo e personale, attraverso il difficile passato e il presente colmo di nuova luce. È la speranza il filo conduttore della raccolta di poesie che Chiara Domeniconi ci presenta: una piccola fiamma tenuta accesa in fondo all’anima persino negli anni più bui, che si è trasformata, anche grazie alla meditazione, prima in volontà, poi in coraggio e forza. Un percorso di crescita, di maturazione, di resistenza alle prove della vita, che offre spunti di riflessione e suggerisce una via d’uscita dalla sofferenza interiore: chi non ama, accetta e perdona se stesso non potrà mai amare, accettare e perdonare gli altri.

04.

Doppia vendetta

Un romanzo poliziesco ambientato a New York ai giorni nostri. Una giovane donna come tante, emigrata dall’Italia in cerca di fortuna e forse di sé stessa, lasciando la sua casa per un futuro migliore. Tuttavia, il male, come si sa, è ovunque, e il viaggio può far crescere, ma non rende immuni dalla cattiva sorte. Gelosia, egoismo, possesso, lussuria… Nessun luogo al mondo è esente da questi sentimenti. Kate dovrà scoprirlo a sue spese, da sola, in una città che non conosce ancora bene. Forse, scoprirà anche parti di sé che non ha ancora esplorato completamente, e le nuove vicende sicuramente l’aiuteranno a farlo, anche se nel modo meno piacevole. Intraprendi questo viaggio avvincente nel cuore di New York, dove i segreti si celano tra le ombre e la verità attende di essere svelata. Scopri insieme a Kate cosa si nasconde dietro il velo del mistero e lasciati coinvolgere in una storia avvincente che ti terrà con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.

05.

Non sono sbagliata

Mentre l’adolescenza si stava affacciando, tra la scoperta della femminilità e la ricerca di un padre che l’aveva tradita e abbandonata togliendosi la vita, Clara si imbatte in un uomo che credeva potesse darle quell’amore di cui aveva tanto bisogno… le cose però non vanno sempre come ci si aspetta. C’è ancora tanta violenza nella vita di Clara… Ma il vissuto non è indelebile. Il dolore non è un tatuaggio e la mente ha l’incredibile abilità di rinnovarsi. Rifugiandosi nella scrittura, Clara ritrova la via per conoscere la vera se stessa, accettando e comprendendo il passato per vivere il presente e credere nel futuro.

06.

Lacrime nere

La sofferenza libera la mente dai pensieri. La negazione totale della vita precedente. L’unica strada utile per la pace dei sensi.” Paola Venturi, bergamasca, è laureata in archeologia preromana, romana e della Magna Grecia, e anche in architettura del restauro. Paola Venturi non lavora nel mondo dell’arte, mette le competenze personali al servizio di un contesto lontanissimo da quello dei suoi studi universitari: la prostituzione. Il connubio che ne risulta l’ha trasformata in una raffinata cultrice del sadomaso, che rielabora in forma di complesse scenografie che narrano episodi mitologici e biblici. Un connubio talmente raro da renderla richiestissima sul mercato: i clienti giungono da ogni parte d’Italia. Durante una performance, tuttavia, succede un avvenimento strano. I suoi occhi piangono lacrime nere. Un fenomeno che si ripete ancora e ciò mette a repentaglio la sua attività professionale. Preoccupata, chiede aiuto al medico di famiglia, Ricolfi, che le prescrive delle analisi di controllo. Paola raggiunge l’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo nei primi giorni di marzo 2020, proprio mentre nella città orobica entrano alcuni contingenti militari e medici inviati da Mosca, affinché supportino il personale sanitario locale, sotto pressione per l’elevato numero di vittime riscontrate nelle prime fasi della pandemia. Qui incontra una ragazza invalida, senza una mano, e un bel ragazzo russo, agitato e guardingo che le consegna una misteriosa valigetta. Due incontri causali, che avranno un impatto fondamentale sulla sua vita, cambiandola per sempre.

07.

Anatomia del dolore

Anatomia del dolore. Diario di una straordinaria donna qualunque” è un’opera intensa che alterna prosa e poesia per esplorare temi come amore, sofferenza, libertà e ricerca di sé. La protagonista riflette sulla sua vita, affrontando dipendenze, traumi e rinascite. La sua fame di affetto e il desiderio di colmare vuoti emotivi attraverso cibo e sesso sono narrati con franchezza disarmante. La dualità di corpo e anima è centrale, esplorata attraverso esperienze viscerali. La narrazione offre un mosaico complesso e coinvolgente, trasformando il dolore in bellezza e la sofferenza in comprensione. Un’opera che sfida il lettore a confrontarsi con le proprie paure e desideri. Soggetto: Società e sociologia; Storie vere Genere: Narrativa e Poesia

08.

Diversamente amabile

In un’estate di libertà, Alice incontra inaspettatamente Luca, un ragazzo in sedia a rotelle che le ruba il cuore al primo sguardo. Così inizia la storia di “Diversamente amabile”, con un incontro apparentemente simile a tanti altri: ma l’amore che ne nascerà è tutt’altro che banale. Chiara Domeniconi scava nelle ragioni di una relazione intensa e tormentata, dal punto di vista di una donna – fragile eppure forte, malata ma disperatamente attaccata alla vita – alle prese con una storia d’amore unica, ma universale nel rappresentare i dubbi, il difficile equilibrio fra le esigenze di due persone, i litigi e i piccoli, perfetti momenti di felicità.

09.

COME UN CHIODO NELLA CARNE

La vera storia di una ragazza anoressica e bulimica che, senza sconti, senza parsimonia, si apre e racconta gli angoli – anche quelli più crudi, scandalosi – di una vita dilaniata. Nel cibo, e nella negazione del cibo, nell’autolesionismo e nei complessi rapporti famigliari, Sara cerca se stessa, morbosamente.

Upcoming Show

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2021

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1997

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2000

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2003

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2011

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